Ti sei mai chiesto quanto consuma un frigorifero?
Beh, i frigoriferi sono uno degli elettrodomestici più comuni nelle nostre case: ad oggi, si può dire che non esista casa senza questo apparecchio per la conservazione dei cibi. La sua funzione, infatti, è proprio quella di mantenere intatte le caratteristiche organolettiche dei cibi, oltre ad essere dotati di un congelatore per la lunga conservazione.
I moderni frigoriferi sono molto efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai modelli di qualche anno fa; conoscere il consumo del tuo frigorifero al giorno può aiutarti a capire quanto pesa sulla tua bolletta e come fare per risparmiare e abbattere i costi.
In questa guida ti spiegheremo proprio come calcolare il consumo di un elettrodomestico come il tuo frigo e come capire quanto impatta sulle tue tasche. Iniziamo subito.
Contenuti:
Come sapere il consumo del frigorifero (e tagliare la bolletta)
Secondo le rilevazioni, i 25 milioni circa di frigoriferi che nel nostro Paese restano in funzione tutto l’anno consumano circa il 3,5% di tutta l’elettricità nazionale. Curioso, non è vero?
Ecco come capire se il tuo frigo consuma troppo e come scegliere il modello ideale per le tue esigenze.
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Quanti watt consuma un frigorifero?
Un frigorifero consuma mediamente 100-240 W/h ed è in funzione 24 ore su 24. Ci sono molti fattori che concorrono al consumo del frigorifero: in generale, molto dipende dalla classe energetica e dall’età del frigorifero. Scegliere un modello tecnologicamente avanzato può farti abbattere decisamente i costi per il mantenimento di questo elettrodomestico.
Da cosa è determinato il consumo del frigo?
Come abbiamo detto, se vuoi sapere quanto consuma un frigorifero devi sapere che ci sono diverse variabili che possono influenzare notevolmente questo aspetto.
In generale, ciò che influisce maggiormente nel consumo di questi elettrodomestici sono:
- Dimensioni: probabilmente, un prodotto molto grande e capiente consuma di più rispetto ad un modello di dimensioni ridotte. Il nostro consiglio? Scegli il modello adatto alle tue necessità. Se sei single, un modello più piccolo è l’ideale per te; al contrario, se hai una famiglia con bambini, i modelli più capienti sono la scelta preferibile;
- Capacità di raffreddamento: per raffreddare efficacemente i cibi e risparmiare, il tuo apparecchio deve riuscire a ottimizzare i consumi e mantenere inalterate le prestazioni;
- Stabilità della temperatura, ossia la capacità del frigorifero di mantenere la temperatura interna costante anche in presenza di variazioni climatiche ambientali. Il tuo frigo consuma solitamente di più in estate perché lo sbalzo termico tra interno e esterno è maggiore;
- Posizionamento del frigo: mettere il frigorifero lontano da fonti di calore, lasciare un po’ di spazio tra il frigo e il muro ed evitare di aprire e chiudere lo sportello troppo frequentemente sono tutti accorgimenti che ti permettono di aumentare l’efficienza e risparmiare sui tuoi consumi.
Classe energetica del frigorifero
Il fattore determinante per conoscere il consumo del tuo frigorifero è la sua classe energetica. La classe energetica è indicata sull’apposita etichetta posizionata sull’apparecchio.
ATTENZIONE: le classi di efficienza energetica seguono una scala da A a D, dove la A+++ rappresenta i consumi inferiori e la D i consumi superiori. Per avere una maggiore efficienza energetica, dunque, dovrai optare per un frigorifero con classe energetica A.
I consumi del frigorifero e i costi da sostenere possono cambiare molto a seconda della classe energetica di appartenenza del tuo apparecchio. Le moderne tecnologie hanno portato innovazioni sempre più massicce nel campo e, per questo, troverai in commercio la soluzione più efficiente sulla base delle tue necessità. Attualmente, secondo le direttive, possono essere commercializzati solo frigoriferi in classe A.
Ma cosa indicano i valori sull’etichetta?
- 280 kWh/annum indica il consumo medio del frigorifero annuale, stando alle rilevazioni condotte
- 155 L è la capacità di conservazione espressa in litri
- 54L è la capacità di congelazione espressa in litri
- 38 dB è l’emissione di rumore espresso in decibel
Per fare un calcolo del consumo del frigorifero, traduciamo tutto questo in un esempio concreto. Supponiamo che il costo della tua energia per kWh sia di 0,20€. Per conoscere il consumo, ti basterà moltiplicare 0,20€ per il dato relativo al consumo in kWh del tuo apparecchio. Il consumo in kWh del frigo è indicato sull’etichetta ed è basato su rilevazioni standard.
Ecco un prospetto di costi per il frigorifero: noterai la differenza tra un apparecchio in classe A+++ e uno in classe D. Il consumo di un frigorifero anni 90 è decisamente più elevato rispetto a quello di nuova tecnologia: se non l’hai già fatto, quindi, è ora di dare una modernizzata agli elettrodomestici della tua cucina.
Temperatura del frigorifero e posizionamento
La temperatura interna al tuo frigorifero e il suo posizionamento influiscono sui consumi medi dell’apparecchio. Riguardo la temperatura, questa può essere regolata con una rotellina oppure con un display, a seconda dei modelli.
Le temperature ideali sono:
- Nel caso della rotellina, una posizione intermedia nella scala da 1 a 6, come la 3
- Nel caso del display, per il frigo la temperatura ideale è +5°C, mentre per il congelatore siamo tra i -18 e i -21°C
Riguardo, invece, al posizionamento:
- Assicurati di disporre il frigorifero lontano da fonti di calore come i termosifoni
- Posiziona il frigo ad almeno 20 cm dalle pareti per consentire una sufficiente areazione
Come scegliere il frigorifero?
Ora che abbiamo visto quanto consuma il frigorifero al giorno, ecco qualche consiglio per scegliere il tuo nuovo apparecchio e fare il miglior affare per garantire l’efficienza energetica della tua casa.
- Scegli la classe energetica del frigorifero più conveniente, ossia la A+++
- Preferisci i modelli “stand alone” a quelli ad incasso. I modelli ad incasso, infatti, tendono a surriscaldarsi e a consumare di più
- Scegli la capienza giusta in base alle tue esigenze: tieni in considerazione che, mediamente, per una persona basta una capienza dai 100 ai 150 litri, per due-quattro persone dai 220 ai 280
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